Rapidità di esecuzione, immediatezza nel dare i valori, economicità, vantaggi logistici e accuratezza

dei dati rilevati sono tutti i vantaggi che possiamo offrire con questa tecnica.

 

Analisi qualitative e quantitative per l’individuazione dei metalli pesanti e di elementi inorganici attraverso l’analizzatore XRF portatile Spectro per la sicurezza dei consumatori. Lo spettrometro XRF (in dotazione anche presso le dogane) è un potente strumento di analisi portatile a fluorescenza a raggi X (XRF) veloce, preciso ed economicamente conveniente. Questo analizzatore di beni di consumo e di sostanze disciplinate dalla direttiva RoHS è l’ideale per le analisi dei metalli pesanti (Pb,Cd,As,Hg,Cr, etc) ed altri elementi tossici presenti in metalli, plastiche e materiali misti. Ha la capacità di effettuare analisi su giocattoli, vestiti, apparecchi elettronici e altri prodotti di consumo, direttamente negli stabilimenti produttivi o al momento dell’ispezione.Può essere usato per analizzare prodotti e componenti in conformità alla norma CPSIA, RoHS, WEEE, EN71-3 e altre norme, per fornire risposte veloci e precise e per prendere decisioni in tempi rapidi, offre infatti limiti di rilevabilità che rimangono largamente al di sotto delle soglie di intervento in conformità alle norme di riferimento.
L’accuratezza delle rilevazioni dello Spectro XRF è del 10% rispetto al valore reale, quindi rientra nel delta del 30% rispetto al valore soglia, secondo il quale, in base alla norma IEC 62321, se attraverso l’iniziale screening con lo spettrofotometro XRF, il valore rilevato è all’interno del delta previsto, il bene deve essere soggetto ad ulteriori e più approfonditi controlli di laboratorio.
I vantaggi di questa tecnica sono molteplici infatti permette un iniziale e accurato screening delle merci, in modo da decidere o meno,di fare le successive indagini di laboratorio solo sulle merci con valori superiori o vicine ai limiti di legge. Questa procedura evita eventuali contenziosi tra forze dell’ordine e proprietario delle merci dovuti al fermo di prodotti che invece sono a norma, oltre a risparmi economici non dovendo fare indagini costose su merci a norma. Infine e’ un indagine molto rapida, dato che richiede pochi secondi, non distruttiva per la merce e non invasiva a differenza di tutte le altre indagini di laboratorio.

VANTAGGI DELLA TECNICA CON SPETTROMETRIA A FLUORESCENZA A RAGGI X:

– Si possono fare analisi qualitative e quantitative su 110 elementi in pochissimi secondi, con un notevole risparmio di tempo rispetto alle tecniche di laboratorio
– Permette un importante risparmio economico in quanto in un’unica analisi possono essere analizzati tutti gli elementi. Quindi si evitano tutte le analisi specifiche utili a rilevare i vari componenti e la quantità degli stessi, questo detrmina un’importante screening delle merci da sottoporre ad ulteriori accertamenti.
Questo è un vantaggio economico importante in quanto si evitano inutili analisi costose sulle merci che hanno valori entro i limiti di legge e permette di identificare rapidamente solo le merci da sottoporre ad ulteriori indagini.
– Estrema accuratezza dei valori rilevati
– E’ una tecnica non distruttiva, infatti l’analisi viene fatta sul campione integro in pochi secondi senza modificarne la struttura e il valore commerciale
– Con la spettrometria a raggi X si evitano contenziosi con i proprietari delle merci sospette, in quanto la merce non viene danneggiata e soprattutto subisce un fermo amministrativo solo se ha valori superiori a quelli previsti dalla legge e quindi non vengono fermate merci con valori inferiori ai limiti di legge.
– Infine le analisi possono essere fatte ovunque e in qualsiasi condizione, di conseguenza non è necessario spostare merci o prodotti verso laboratori di analisi.

LO SPETTROMETRO A FLUORESCENZA A RAGGI X PORTATILE PUÒ ESSERE USATA PER ANALIZZARE:

– Plastiche (giocattoli, accessori abbigliamento,etc..)
– Componenti elettroniche (TV, cellulari, schede elettriche,etc..)
– Vernici
– Rifiuti , Terreni e Fanghi (per vedere la presenza di sostanze inquinanti)
– Tessuti e Pellami (abbigliamento, scarpe,cinte, etc…)
– Agroalimentare (fertilizzanti, carni, assorbimento dei metalli da parte delle piante,caratterizzazione dei vegetali ,studio provenienza, etc..)

Inoltre è usata anche in ambito Petrolchimico, Geologico e Minerario per vedere la composizione del campione analizzato e tracce eventuali di componenti tossiche e dannose per la salute.

NORMA IEC 62321

L’approccio analitico delle forze dell’ordine e delle dogane nei confronti delle merci sospette o da analizzare è regolamentato dalla Norma IEC 62321, che prevede un primo screening con lo spettrofotometro a raggi X a fluorescenza e successivi controlli con strumentazione ICP per quei prodotti che hanno valori vicino ai valori limite previste dalle regolamentazioni sulla sicurezza dei prodotti.

tabella spet

ALCUNE NORME INTERNAZIONALI DI DISCIPLINA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE
Direttiva RoHS dell’UE (2011/65/EU), Direttiva WEEE dell’UE (2002/96/EC),Direttiva RoHS della Cina (RPCEP)
Direttiva RoHS del Giappone, Direttiva RoHS della Corea

 

INFORMAZIONI TECNICHE

Lo spettrometro può rilevare con estrema accuratezza 110 componenti della tavola periodica sia se essi si trovano nella fase liquida che solida (anche le polveri) e all’interno di macromolecole.

Esempio di elementi rilevati:

tabella 2

Quindi riveste importanza strategica per rilevare Uranio, Cadmio, Mercurio, Piombo, Bromo, Arsenico e Cloro che sono tra i principali elementi tossici per la salute dell’uomo.